Don Ale da Salta

 

Ciao a tutti,

voi state quasi terminando le sospirate vacanze, mentre noi stiamo terminando un inverno che e’ stato il più freddo degli ultimi dieci anni. Che purtroppo si porta via un mese non bello: abbiamo avuto due bambini morti per il freddo, più un altro ragazzo suicidatosi per la disperazione.

Per questo scusatemi se di nuovo mi metto a scrivervi per ricordarvi il bisogno e l’urgenza di un aiuto che non può aspettare i comodi di chissaschì.

La notizia bella di questo mese e’ che abbiamo fatto un passo molto importante per il futuro della missione: con il Comune di Salta, abbiamo inaugurato un Centro di prevenzione, che entra in una rete di aiuti contro la droga e la violenza, e di aiuti contro la povertà. E’ stato un bel passo avanti, non solo perché riusciremo ad ottenere più impegno da parte delle istituzioni di qui, ma anche perché la gente ha visto di nuovo tutto il bene che stiamo facendo per il quartiere e, oltre ad interessarsi con un personale coinvolgimento, li fa sentire ancora una volta importanti, quando invece si sono sempre visti maltrattati nella loro dignità.

In questo, mi faccio coraggio per chiedervi il vostro aiuto, visto che ancora sono molte le persone che si interessano a questa missione, e mi chiedono come possono aiutare o continuare un aiuto che già davano.

Nell’ambito di questo Centro preventivo, abbiamo la possibilità di immetterci nel lavoro di una Associazione di qui, già operante da molti anni, che si chiama Fondazione Roberto Romero (www.fundacionrromero.com.ar). Questa Fondazione offre la possibilità di fare tantissimi corsi professionali, riconosciuti a livello statale, che rilasciano attestati per un possibile futuro lavorativo. Per questo, è un’occasione imperdibile per aiutare giovani e anche adulti di qui, che non hanno avuto la possibilità di poter finire la scuola normale e se ne stanno tutto il giorno in un angolo di strada a bere e a drogarsi. I corsi, se volete andare a vedere sul sito, sono tantissimi, di ogni genere, dai corsi tecnici per elettricisti, idraulici, muratori, a corsi di informatica, a corsi di lavori manuali, che un giorno potrebbero entrare anche in un progetto di commercio con l’Italia al quale già stiamo pensando.

I corsi però hanno un costo per i professori e per il materiale, che come vedrete, per la gente di qui e’ comunque una spesa ma per noi con l’euro e’ veramente minimo. I costi d’iscrizione ai corsi sono di 10 pesos (=2 euro) mentre i corsi hanno un costo mensile che si aggira sui 35 pesos (=7 euro). In questo mese di settembre inizieranno alcuni corsi che durano due o tre mesi. Quindi facendo un calcolo sui tre mesi, il costo totale di un corso sarebbe 2 + 7 + 7 + 7= 23 euro! Se voi mi date una mano, con 23 euro date la possibilità a un giovane di stare occupato in un’attività’ che lo toglie dalla strada e di avere una possibilità di un lavoro e di un futuro migliore. Ovviamente, come sempre, io vi terrò informato sulla persona che aiutate e su come vanno le cose, con anche foto di un diploma che spero tutti riusciranno ad ottenere.

Chi mi da una mano?

Vi ringrazio già con tutto il cuore e vi mando la benedizione di tutti i poveri di qui, che vale molto.

 

"L’unico modo per realizzare i propri sogni, e’ svegliarsi"

 

Don Alessandro – Donnie

 

Per conoscerlo meglio:

http://realdonniecinema.spaces.live.com/default.aspx

 

Per contattarlo:

newdonnie@hotmail.it  

 

 

Teresa di Calcutta

 

LA MATITA DI DIO

 

 

Il 26 agosto 1910 – esattamente cento anni fa – nasceva a Skopje (Albania) la piccola Agnese che più tardi scelse il nome di Teresa di Calcutta.

Un grande esempio di cristiana ma soprattutto una grande Donna.

La ricordo con una sua poesia…..

 

Dai il meglio di te…

L’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA’ IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA’ IL BENE
L’onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà

NON IMPORTA, AIUTALA
Da’ al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE

 

 

Buona domenica!

 

Buona domenica

Buona domenica a chi è sveglio da stamani presto…
Buona domenica a chi non vuole svegliarsi per non interrompere il sogno….
Buona domenica a chi ha sorriso aprendo gli occhi…
Buona domenica a chi si è chiesto perché è sorto un nuovo giorno..
Buona domenica a chi augura buona domenica…
Buona domenica a chi si è girato dall’altra parte….
Buona domenica a chi ha un obbiettivo da raggiungere…
Buona domenica a chi ha rotto tutti i suoi sogni…
Buona domenica a chi sta aspettando…
Buona domenica a chi raccoglie i propri ricordi…
Buona domenica a chi ricordi non ne vuole….
Buona domenica a chi sorride…
Buona domenica a chi piange….
Buona domenica a chi ama…
Buona domenica a chi ha iniziato il giorno con una carezza ai bimbi…
Buona domenica a chi ha ricevuto una carezza…
Buona domenica a chi scrive il suo diario….
Buona domenica a chi non ce la fa più….
Buona domenica a chi tenta di spiccare il volo….
Buona domenica al mondo…
Buona domenica a chi accetta il mio augurio…
Buona domenica a te…si a te!!!
Buona domenica anche a me!!!

 

(trovato su un blog mentre cercavo alcune notizie…)

Agosto 1980

 

Agosto 1980.

 

 

Siamo in vacanza a Baia Felice, in provincia di Caserta, un residence immerso nel verde……un negozietto che fa da supermercato, una pizzeria…… tanta gente, tantissimi bambini e tanta voglia di trascorrere giornate serene.

Casette di tre piani, in mezzo ad ogni gruppo di case una piazza….e lì tutti insieme a ballare, giocare….mangiare (certe grigliate!), giochi per i bambini, gare per gli adulti.

Al di là della piazzetta e di un sentiero un pascolo grande di bufale…..e il pastore che fa le mozzarelle…..

Una volta gli uomini del nostro “quartiere” organizzarono nel pascolo una partita di calcio…… provate ad immaginare cosa successe…..!!!

Niente televisore, solo una gran voglia di godere il mare, e il riposo (beh, questo magari gli altri della famiglia)

In realtà non era tutto così idilliaco, mancava l’acqua che arrivava quasi solo la notte, il mare non era un granché, c’era confusione a tutte le ore, fare la spesa era difficile perché il negozietto era pochissimo fornito e se non andavi prestissimo non ti toccava nulla e bisognava prendere la macchina per far la spesa a Mondragone……..ma da giovani va tutto bene e tutto poteva essere occasione di risate.

Però era difficile avere qualsiasi notizia, allora non c’erano i cellulari e nel residence c’erano due telefoni pubblici che funzionavano poco e male…….

Fortunatamente avevo portato con me una radiolina per non esser proprio tagliata fuori dal mondo.

 

 

2 agosto 1980.

 

Alle 11 torno in casa per preparare il pranzo e accendo la radio.

Per un attimo si è fermato anche il mio cuore……..

 

 

 

 

Bologna, ti voglio ricordare così, con questa canzone che parla di te nel modo che solo Guccini sa fare

 

 

Per non dimenticare